Hai notato ultimamente quante persone lavorano all’estremo considerandolo come qualcosa di cui andare fieri?
Questo è lo stato della produttività moderna. La cultura del clamore online che strilla “Il sonno è per i deboli!” ed esalta concetti come “Dormirò quando sarò morto”.
In un mondo che glorifica il lavoro veloce e i risultati immediati, l’arte di concentrarsi singolarmente su una cosa e di lavorare impegnandosi a lungo termine è completamente dimenticata. Non ci dobbiamo certo meravigliare che ci sia un divario crescente tra chi ha successo e chi non ha successo. Abbiamo dimenticato gli effetti cumulativi della concentrazione e del buon lavoro.
Con questa lettera, voglio fornirti 2 “metodi” che sto utilizzando che potrebbero trasformare radicalmente la tua produttività.
Se non hai visto il video… puoi iniziare da qui.
Il paradosso della produttività
Creativi, imprenditori e altre persone di grande impatto, attribuiscono il loro successo non a quanto lavorano, ma a quanto riposano.
Dal libro ‘Riposo’ di Alex Soojung-Kim Pang: “Si dice che l’uomo brillante può lavorare intelligentemente, non duramente, ma l’uomo creativo, non lavora affatto”.
L’autore descrive anche come gli antichi greci vedessero il riposo come un dono, l’apice della vita civilizzata. Gli stoici romani sostenevano che non si può avere una buona vita senza lavorare bene. Ogni società antica considerava il lavoro e il riposo necessari per una vita completa e giusta. Uno ti da i mezzi per vivere, l’altro da significato alla vita.
La prima cosa che viene in mente quando si parla di “riposo” o “relax” è l’interpretazione moderna del prendersi cura di se. Sbracati sul divano a mangiare patatine mentre guardiamo l’ultima serie Netflix preferita. Affogarsi nell’alcol perché un guru ti ha detto di “farti un regalo” (però era ogni tanto mi sembra, no?). Probabilmente, qualsiasi altra cosa che puoi associare al relax è solo pigrizia sotto mentite spoglie.
Se vai in palestra, ti alleni al massimo delle tue capacità per 12 ore al giorno? Ovviamente no. Per avere risultati pianifichi il tempo e gli esercizi giusti, dai priorità al recupero e segui un regime di allenamento ben strutturato.
Il problema nasce da persone che hanno uno livello operativo (mentale) basso. La mancanza di creatività e di buone idee è diventata una condizione normale -dovrebbe essere allarmante-.
“Non ce la fai più / Non ce la puoi fare” solo perché sei sempre in un costante stato di sovrallenamento mentale, perché stai cercando di essere come gli altri, come quelli che vedi su TikTok o Instagram… in TV.
Come per il lavoro produttivo, è necessario programmare e gestire il tuo tempo anche per il riposo. Deve essere intenzionale. Prima di tutto, dobbiamo sostituire la tua attuale definizione di “prendermi cura di me” con la versione corretta/reale basata sul recupero attivo.
Ti presento il framework “Riempi – Svuota – Usa”.
(no non è mio il nome, no non mi è venuto in mente nulla di meglio)
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Riempi – Svuota – Usa
Riempi il tuo cervello il pomeriggio con libri, podcast, ricerche e socializzazione (meglio se reale, di persona ma online va bene lo stesso)
Svuota il cervello prima di andare a letto scrivi un diario, usa un agenda, pianifica il giorno dopo e medita.
Usa il tuo cervello la mattina per creare, produrre e concentrarti
Questo è il mio modo personale di utilizzare il metodo, ora vediamo come puoi utilizzarlo e farlo tuo per migliorare creatività e produttività.
Starà a te inserirlo nella tua routine quotidiana. Sperimenta ogni aspetto. Mischia le parti, fallo tuo, non modificare le proporzioni però.
Se la tua energia è più elevata di mattina, usala per il tuo lavoro e poi riposati. Lo stesso -al contrario- vale per i nottambuli, lavora la sera, riposa il giorno.
Questo metodo funziona meglio per chi fa/lavora su qualche tipo di passione. Come ad esempio: un’attività secondaria, un progetto di hobby o un’attività creativa che hai scelto di svolgere. Non iniziare con qualcosa che ti viene assegnato al lavoro o da un cliente.
Devi essere in grado di perseguire la tua curiosità, mettendoci passione e intenzione. Questo primo metodo ti darà potenza di fuoco creativa, il secondo ti aiuterà a seguire con disciplina a lungo termine. L’obiettivo finale è realizzare un reddito consistente mentre costruisci il “lavoro della tua vita”.
Riempi
Non puoi produrre se non consumi. Lavorare con il cervello vuoto è come guidare un’auto senza benzina. Non funziona. Devi consumare libri, articoli, podcast, ricerche e altre informazioni relative ai tuoi interessi. Se ami il design, leggi un libro relativo al tuo attuale livello di abilità. Se vuoi costruire un business, inizia a consumare contenuti in quel senso, ci saranno almeno un milione di podcast di business tips and tricks.
Personalmente consiglio la lettura di libri -veri, di carta- o l’ascolto di audiolibri. Gli autori di solito sono persone che hanno di solito almeno 10 anni di esperienza. La condensano in poche centinaia di pagine e la vendono ad un prezzo accessibile. Puoi consumare un libro in media in 5-10 ore. Il ritorno di investimento rispetto ad altri contenuti, video, audio… per me non ha paragoni, un libro vero lo consumi diversamente. I podcast, o i video in formato lungo, sono il mio secondo modo preferito di acquisire e consumare informazioni.
Di solito è dopo un bel libro o podcast su un argomento specifico che mi vengono dubbi, domande e teorie che necessitano di ulteriore ricerca e approfondimento. Si chiama “curiosità”.
Svuota
La famosa citazione di Bruce Lee dice tutto:
“Svuota la tua mente, sii senza forma. Informe, come l’acqua. Se metti l’acqua in una tazza, diventa la tazza. Metti l’acqua in una bottiglia e diventa la bottiglia. La metti in una teiera e diventa la teiera. Ora, l’acqua può scorrere oppure può schiantarsi. Sii acqua, amico mio”.
È qui che entra in gioco il riposo. Invece di “prenderci cura di noi stessi”, come hai fatto finora, utilizziamo la maggior parte del nostro tempo libero per il recupero attivo. Considero queste come attività meditative. Attività che hanno il potenziale di metterti in uno stato di Flow. Attività che ti fanno diventare tutt’uno con ciò che stai facendo. Attività che ti fanno fluire con la vita.
Camminare, andare in palestra/fare esercizio, correre, praticare arti marziali, yoga o fare escursioni. Attività di consapevolezza come la meditazione e la respirazione.
Tenere un diario o un’agenda è un altro metodo popolare per “svuotare il cervello”. Ogni sera, scrivi tutto ciò che hai in mente. Pensieri negativi, come è andata la giornata, cosa farai domani e tutto il resto. Questo è un piccolo trucco per dormire meglio.
Un elemento cruciale per scaricare il cervello: hai bisogno di qualcosa dove catturare le tue idee mentre svolgi queste attività meditative. Se hai riempito il cervello, avrai grandi idee durante questo periodo. Non lasciare che le idee si perdano nel tempo. Il mio metodo principale per acquisire idee è avere l’app delle note o il registratore audio del mio telefono. Quando è il momento di usare il cervello, torno lì e trovo le mie note “geniali” (diciamo).
Infine, devi mantenerti in salute. Lo so che suono come una mamma -metti la maglia di lana…-.
Il cervello e il corpo lavorano all’unisono. Un corpo malsano si traduce in una mente non creativa. Idratati, dormi e mangia cibi ricchi di nutrienti.
“…mens sana in corpore sano…” Giovenale – Satire
Non solo questi metodi sono eccellenti per regolare lo stress e gestire le emozioni, ma contribuiscono anche alla tua maturazione personale. Quando non provi attivamente a ragionare, dai al tuo subconscio lo spazio necessario per respirare. Questo fenomeno è noto come “doccia mentale” e può essere uno strumento prezioso nel tuo prontuario mentale. Avrai le tue idee migliori quando non starai attivamente cercando di avere idee.
Questi metodi sono incredibili nell’allenare la consapevolezza personale. Un’abilità sempre più necessaria e cruciale nella vita moderna, completamente disconnessa dalla realtà.Ti tornerà utile a breve quando parleremo di novità, efficienza e sincronicità.
Il leggendario pubblicitario marketer David Ogilvy utilizzava questo metodo per realizzare le sue grandi campagne. Faceva un brainstorming iniziale per la campagna, poi metteva da parte il lavoro e aspettava l’idea perfetta, senza cercarla. Ogilvy non è stato l’unico ad utilizzare questo metodo. Quentin Tarantino e altri personaggi famosi e di successo lo usano nel loro processo creativo.
Il tuo cervello lavora meglio quando non è sotto pressione. Proprio come quando smetti di cercare le chiavi e subito ricordi dove sono… stesso meccanismo mentale, in scala ridotta.
Usa
Questo è proprio semplice. Pianifica il tempo per lavorare con massima concentrazione sul tuo progetto, quello relativo ai tuoi obiettivi. Quando lo fai dipende interamente da te. Discuteremo su come farlo al meglio una volta compreso il motivo per cui lo stiamo facendo proprio in questo modo.
Novità – Efficienza – Sincronicità
Il motivo per cui il metodo Riempi – Svuota – Usa funziona così bene è dovuto alla Legge dell’Azione Ispirata.
In poche parole, quando hai ispirazione dagli stimoli e dalle esperienze quotidiane, ricevi la spinta a creare. Senti l’attrazione di qualcosa che richiede maestria, competenza, esperienza, ricerca. Non sono “compiti da fare”, ti viene naturalmente se veramente hai l’ispirazione. Per averla, devi perseguire i tuoi interessi. Non quelli degli altri.
Non dovresti mai azzittire la tua natura curiosa. Questo è il motivo per cui i bambini odiano leggere alle elementari e da adulti continuano ad odiare il loro lavoro, senza uscita. Zero ispirazione o interesse personale. Una mancanza di scelta, volontaria, nelle attività che svolgi ti porta a negare la chiamata ad esplorare il tuo infinito potenziale che si trova nell’ignoto.
Novità
Il cervello umano ama le cose nuove. Le esperienze nuove. La dopamina è la forza trainante in questo, separa il segnale dal rumore. L’azione dalla distrazione. L’abuso di dopamina avviene quando l’azione non è in linea con chi vuoi diventare. Cioè… quando non hai una visione, obiettivi o priorità che hai definito e ti ritrovi a usare mezzucci per la tua dose di dopamina facile.
La dopamina facile può gettarti rapidamente in una spirale negativa quando consumi le cose sbagliate. Alcuni esempi sono i memes sui social media, l’intrattenimento stupido -che non ti insegna nulla-, il porno, lo sport in TV (fatto da altri invece che da te) e tutti gli altri oppioidi digitali derivanti dai recenti progressi tecnologici.
Gli esseri umani vogliono novità
I mass media (TV, radio, giornali) e i social media lo sanno.
Quindi ti danno quello che vuoi (credi di volere). Rendendoti schiavo della dopamina facile a buon mercato. Programmi TV assurdi, senza senso solo per far vedere due tette, tutta questa disinvoltura e poi in giro non ci si guarda neanche in faccia. Le dirette live non-stop di qualsiasi sport, mentre le persone diventano sempre più obese e malate… I social ci fanno vedere posti bellissimi, senza uscire di casa e puoi guardare qualsiasi influencer per avere l’illusione di vivere quella vita.
Se leggi libri, esci, parli con le persone che incontri, viaggi, ti spingi oltre le solite cose, pian piano cercherai sempre più il progresso personale invece di accontentarti dell’autodistruzione.
Efficienza
Sai bene che devi usare il cervello, ma hai bisogno di struttura. Hai bisogno di efficienza, perché non è detto che ci vogliono 12 ore per realizzare un lavoro che si può fare in 3 ore. L’efficienza è l’atto di rendere le cose così stupidamente semplici e lineari che ti sembrerà stupido non averlo fatto prima.
Ecco 6 suggerimenti veloci per entrare in uno stato di Flow profondo. Funziona solo se agisci in linea con i tuoi obiettivi e interessi, il che significa che deve esserci intenzione dietro le tue azioni. Ti stai estendendo verso qualcosa di importante per te. Le novità e le sincronicità dovranno esserci.
Suggerimento 1: Blocca e pianifica un intervallo di tempo in cui usare il cervello e lavorare profondamente con concentrazione. Mettilo sul tuo calendario. Scrivilo sul muro. Scrivilo sulla scrivania, sullo sfondo del computer. Fai come ti pare. Ma fai in modo di ricordarti che, in quel momento specifico, stai lavorando.
Suggerimento 2: Pianifica la tua giornata la sera prima, usa un diario, un’agenda, un quaderno. Inizia scrivendo la tua visione, i tuoi obiettivi e le tue priorità generali e poi continua giorno dopo giorno. Assegnati 2-3 compiti importanti. Magari ne puoi gestire di più. Inizia almeno con 2 e aumenta quando ritieni opportuno. Le attività importanti sono quelle che si traducono nei maggiori progressi verso i tuoi obiettivi.
Suggerimento 3: Mettiti in condizioni favorevoli alla concentrazione. I miei preferiti sono una caffetteria (non un bar, mai), la biblioteca, un parco publico, il mio ufficio la mattina presto, in qualsiasi caso un posto diverso da dove dormi.
Suggerimento 4: Imposta un timer da 45 minuti a 2 ore. Anche qui devi sperimentare. Questo è il momento di concentrarsi completamente. Nessuna distrazione. Scrivi, progetta, analizza, modifica, pubblica, costruisci. Usa la funzione DND (non disturbare) del tuo telefonino per bloccare le app che ti distraggono, se è proprio necessario.
Suggerimento 5: Ascolta musica senza voce, che non ti faccia pensare, musica che ti mette di buon umore. Alcune delle mie preferite sono l’elettronica (EDM, drum and bass, techno, trance), il jazz (tutti i tipi) e la classica.
Suggerimento 6: Quando il timer è scaduto, alzati dalla sedia e fai una passeggiata di 10 minuti. Durante questa passeggiata, ricordati del tuo prossimo compito, verso quale obiettivo stai lavorando e perché lo stai facendo: dove vuoi arrivare? Ascolta un audiolibro o un podcast per suscitare più novità e stimolare sincronicità, ricaricati prima della prossima sessione di lavoro.
Questi sono tutti suggerimenti personalizzabili e malleabili. La formula non è assolutamente perfetta. Inizia a pensare alla tua vita come una serie di esperimenti scientifici. Prova tutto. Trova quello che funziona -per te-.
Sincronicità
La sincronicità è ciò che ti dà la spinta e sostiene il progresso a lungo termine. In psicologia, esiste un fenomeno noto come meccanismo di riconoscimento dei modelli (pattern recognition mechanism) che descrive: “il processo cognitivo che abbina le informazioni provenienti da uno stimolo con le informazioni provenienti dalla memoria”.
Che significa: una forma più potente di novità. Stai iniziando a collegare i puntini e puoi letteralmente sentire e vedere i tuoi progressi. Buona dopamina.
Quando svuoti il tuo cervello con la struttura Riempi-Svuota-Usa di cui abbiamo parlato prima, stai creando punti di ancoraggio, fisicamente e mentalmente. Crei un punto che può essere collegato a un altro punto quando riempirai nuovamente il tuo cervello.
La sincronicità è il processo di collegamento di questi punti, per come la vedo Io.
Secondo la definizione di una rapida ricerca su Google invece:
“… le sincronicità spirituali sono strategicamente orchestrate e perfettamente allineate per trasmettere un messaggio, fornire guida o rassicurare che siamo sulla strada giusta.”
Concetti apparentemente non correlati hanno più senso perché si collegano ad altre idee precedenti. Questo ti riporta in uno stato di Flow meditativo. Il flusso costante di energia mentale è probabilmente la sensazione più grande.
Le sincronicità iniziano ad apparire di più man mano che fai maggiori progressi verso l’obiettivo della tua vita. Pian piano sarai in grado di mantenere i vari stati di Flow durante tutta la giornata.
Direi che le sincronicità –relative alle idee (puntini) che si “uniscono”– sono il segreto del successo. È il genio dietro le grandi idee. È la coerenza che combina i guadagni mentali, fisici e spirituali manifestati in queste attività.
Una sensazione che si può provare solo attraverso l’esperienza.
Tutto questo è fantastico, ma non significa niente senza azione.
Questi metodi e processi renderanno più semplice l’azione, ma la decisione spetta interamente a te. Potresti cadere nelle cattive abitudini ormai radicate nella tua vita. È tuo compito prenderne coscienza. Delinea consapevolmente chi vuoi diventare e agisci con coerenza.
Questo è l’unico modo di vivere che valga la pena per quanto ne so Io. O stai vivendo consapevolmente o stai morendo inconsciamente. Inizia con 10 minuti di riempimento del cervello, 10 minuti di svuotamento del cervello e 10 minuti di utilizzo del cervello. Fallo almeno una volta, vedi come ti senti.
Se non l’hai visto, nel video spiego la mia routine, più meno come gestisco le tre fasi del metodo.
Questo è tutto ciò che ti serve per far partire un’eventuale valanga di attività.
Non avere tempo non è una scusa.
Fai quanto puoi, dando priorità a quello che ritieni importante per te.
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Cerco di fare del mio per offrire la massima qualità nei miei contenuti.
Fatemi sapere se vi interessa qualcosa in particolare. 😎
Buon resto della settimana,
Manuel
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